C'erano una volta... i cartoni animati!
Il mondo, le usanze e la società cambiano di decennio in decennio, ed è risaputo. Teoricamente si dovrebbe andare verso l'evoluzione, verso nuovi orizzonti, e migliorare la vita sociale di ognuno di noi. Per tutti i campi dovrebbe essere così, forse è stato così, tranne che per uno: i cartoni animati.
Ci sono due generazioni, quella degli anni 80 soprattutto, ma anche quella degli anni 90, che è stata caratterizzata da una tv sana e costruttiva. Tante erano le trasmissioni televisive che accompagnavano le giornate di grandi e piccoli, film, telefilm, e cartoni animati di ogni genere, che entravano nelle case delle numerose famiglie. Erano altri tempi, i tempi in cui non esistevano i social network, reality o console di ultima generazione, ed in cui la tv era uno dei pochi passatempi, ma a differenza di quelli di oggi, sani e costruttivi.
Oggi la tv italiana, ma anche mondiale a mio avviso, invece di evolversi, ha fatto notevoli passi indietro. Niente più film di un certo livello, niente più telefilm anni 80 e soprattutto niente più cartoni animati! Lontani sono infatti i tempi in cui la mattina appena alzati, prima di andare a scuola, durante la colazione, i piccini potevano assistere a Ciao Ciao Mattina, uno dei tanti contenitori di cartoni animati. Oppure come non dimenticare il primo, e forse più famoso Bim Bum Bam, che teneva compagnia tutti i bambini nei lunghi ed interminabili pomeriggi con tutti i suoi cartoni animati.
Provate a chiedere ad un bambino di oggi se conosce Lady Oscar, Mazinga, Alvin o Lupin. Probabilmente vi dirà di no.
Insieme a voi oggi vorremmo fare un tuffo nel passato, in un tempo in cui la spensieratezza, la felicità ed il passatempo di ogni bambino, si manifestava nei cartoni animati.
Ma andiamo per ordine, iniziamo da quei cartoni animati costruttivi che, inseriti in un contesto storico, oltre
alla trama volevano insegnare qualcosa. Fra tutti ricordiamo Lady Oscar oppure il Tulipano Nero, le cui vicende erano contornate dalla Rivoluzione Francese, con la voce narrante che, oltre alle vicende dei protagonisti, raccontava gli avvenimenti storici che accaddero durante la guerra civile transalpina. Tra i più costruttivi vanno sicuramente citati anche Siamo Fatti Così, che spiegavano per i più piccini il corpo umano.C'erano poi i classici, vale a dire i cartoni immortali come Tom e Jerry, i Flintstones, e i suo yabba dabba doo, Braccio di Ferro, L'Ape Maia, L'Orso Yoghi, Asterix, David Gnomo e i Puffi, che sono tornati ultimamente alla ribalta al cinema grazie alla versione in film.
Sicuramente però tra i più amati c'erano i cartoni che facevano sognare come Holly e Benji, Mila e Shiro,
veri e proprio kolossal o mostri sacri, Mimì, Hilary, e Lotti, il simpatico golfista che ad ogni tiro pronunciava la parola "spaghetti", invitando magari i più piccini a mangiare, cosa importante.Ci fu poi un periodo in cui spopolavano i robot. Era l'era di Mazinga Z, Daltanius, Capitan Futuro, Capitan Harlock, di cui è da poco uscito un film a distanza di oltre 20 anni, Transformers, tornato anch'esso alla ribalta grazie alla saga cinematografica, Goldrake, con la sua famosissima sigla, e Jeeg Robot.
Ma vogliamo ricordare anche i cosiddetti "cartoni demenziali" con le tristi, ma appassionanti storie di Candy
Candy, Georgie, Kiss Me Licia, Pollyanna, Sui Monti con Annette, Heidi, E' quasi magia Johnny, Belle e Sebastien, di cui è da poco uscito il remake cinematografico, Hello Spank, e poi adattamenti di opere letterarie come Piccolo Lord e Una per Tutte Tutte per Una.Come per il periodo dei robot, c'è stato anche il periodo delle ragazzine con la bacchetta magica, che si trasformavano al sol tocco in ciò che tutte le ragazzine di quel tempo volevano essere, svestendo gli abiti di tutti i giorni e diventando delle vere e proprie eroine, come L'incantevole Creamy, Magica Emy e Sandy dai mille colori.
Sicuramente però non si posso dimenticare la simpatia dei cartoni come la piccola Pollon, Nanà Supergirl, la
ragazzina robot, Topo Gigio, Tazmania, l'Ispettore Gadget, Gigi la Trottola, Memole dolce Memole e Gli orsetti del cuore.Per ultimo, ma sicuramente non in ordine di importanza, mancano alla nostra lista i cartoni di lotta o basati su
avventure dei supereroi, come ad esempio il formidabile He-Man, le Tartarughe Ninja, Batman, Robin Hood, D'Artagnan e i Moschettieri del Re, i Ghostbusters, Scuola di Polizia, Ken il Guerriero, L'Uomo Tigre, Dragon Ball, Occhi di Gatto, e, chiudiamo con il botto, le fantastiche ed avvincenti avventure dei Cavallieri dello Zodiaco e del fantastico Lupin III, sicuramente tra i cartoni più amati ed indimenticati.Un tuffo nel passato che sicuramente ci lascia con un pò di malinconia, per delle opere che ormai non ci sono più e, cosa ancora più triste, di cui non si ha più traccia in tv e che non vengono più proposti al giovane pubblico, a cui preferiscono mandare in onda reality o telefilm di un certo genere. Ad oggi forse l'unico canale che resiste a tutto ciò è il canale tematico di Mediaset Boing, che in serata generalmente ancora oggi trasmette alcuni dei cartoni animati su citati. Per il resto il buio.
Noi con un pò di malinconia vi lasciamo ad una piccola raccolta delle formidabili sigle che ci hanno tenuto compagnia durante la nostra infanzia disponibile su youtube, sicuri che quelli sono anni e cartoni che non torneranno più e nessuno mai ci restituirà...
Francesco82
0 commenti :
Posta un commento