Usa in lacrime: bimbo di 2 anni uccide la sorella di 11.

Credeva fosse un giocattolo e invece era una pistola vera. Usa, a Philadelphia, un bambino di due anni uccide la sorella undicenne. Il colpo è partito accidentalmente, credeva fosse una pistola giocattolo. La pistola, una calibro 357, forse portata in casa dal fidanzato della donna, era di solito poggiata sul frigorifero, ma quel giorno non si sa come sia finita sul letto. 

 Al momento della tragedia la madre era in casa, con tutti e quattro i suoi figli. Mentre i piccoli stavano giocando in camera, la madre si era assentata pochi attimo per andare in bagno, attimi fatali. Quando il bimbo ha preso in mano la pistola l’ha puntata contro la sorella, Jamara Stevens, e ha sparato. Tutto è avvenuto in pochissimi minuti. 

La piccola Jamara Stevens è morta davanti agli occhi dei suoi familiari. Il proiettile ha oltrepassato il torace della bambina, finendo per arrivare al cuore.
Incolumi gli altri due fratelli di 14 e 7 anni. 

Il bambino aveva appena imparato a camminare e a parlare, questa è l'ennesima vittima dell'incoscienza degli adulti.