1° Maggio 1994...
Son passati vent'anni. Vent'anni da quella tragica curva del Tamburello. Era il Gran Premio di San Marino, ad Imola, quando al settimo giro, precisamente alle 14:17, il piantone dello sterzo della Williams di Ayrton Senna cedette, e la monoposto del tre volte Campione del Mondo, ormai ingovernabile, andò a sbattere contro il muro del Tamburello.
Era il primo maggio del 1994, e invano furono i soccorsi al pilota brasiliano, che lasciò subito un vuoto incolmabile nel mondo della Formula 1 e dello sport in generale. La nazionale brasiliana di calcio gli dedicò addirittura la vittoria del mondiale americano. Persona umile e campione vero, stimato da tutto il mondo sportivo e non solo.
Ayrton Senna nacque a San Paolo il 21 marzo del 1960, e in carriera vinse tre titoli iridati: 1988, 1990 e 1991, tutti e tre su McLaren. Detiene attualmente il record di pole consecutive al mondiale (8), e tanti altri battuti solo da Micheal Schumacher. Famosa la rivalità con Alain Prost, a lungo compagno di squadra, ma sempre nei limiti della sportività e dell'educazione e la gentilezza che hanno sempre contraddistinto il pilota brasiliano.
Noi di Vivere Informati vogliamo ricordarlo con il giusto tributo, il tributo ad un Campione vero e ad un uomo giusto e di sicuro valore, cosa al giorno d'oggi davvero molto rara...
Francesco Puleio
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