Montezemolo lascia la Ferrari! Marchionne nuovo Presidente!
La notizia era già nell'aria da tempo, specie dopo il disastro della Rossa al Gran Premio Di Monza domenica scorsa, ma ora è ufficiale: Luca Cordero di Montezemolo si dimette dalla presidenza Ferrari.
Montezemolo occupava la carica dal 1991 e lascerà la carica il 13 ottobre a conclusione del festeggiamento dei 60 anni in America.. Al suo posto Sergio Marchionne, già Amministratore Delegato della Fiat.
I primi campanelli d'allarme che avrebbero portato al divorzio si erano avute lo scorso 7 settembre, quando Marchionne, commentando la non memorabile prestazione delle Ferrari al GP di Monza aveva affermato che l'uscita di Luca Cordero di Montezemolo «non è in agenda, ma nessuno è indispensabile. Avere una Ferrari vincente in F1 è un punto non negoziabile e rimane obiettivo chiaro. Non possiamo accettare una cosa diversa da quella.».
«La Ferrari è la più bella azienda del mondo e per me è stato un grande privilegio e onore esserne stato il leader. Le ho dedicato tutto il mio impegno ed entusiasmo e insieme alla mia famiglia ha rappresentato e rappresenta la cosa più importante della mia vita". Questo il commiato di di Montezemolo che rivolge un pensiero ai tifosi Ferrari «che non hanno mai fatto mancare alla Scuderia il loro entusiasmo soprattutto nei momenti più difficili». Ho quindi deciso - prosegue Montezemolo - di lasciare la presidenza dopo quasi 23 anni meravigliosi e indimenticabili, dopo quelli passati a fianco di Enzo Ferrari negli anni Settanta. Il mio ringraziamento va innanzi tutto a donne e uomini eccezionali in fabbrica, negli uffici, nei campi di gara, sui mercati di tutto il mondo che sono stati i veri artefici in questi anni della grande crescita dell'azienda, delle tante memorabili vittorie e del successo del marchio diventato grazie a loro uno dei più forti al mondo. Un saluto e un ringraziamento a tutti i nostri partner tecnici e commerciali, ai dealer di ogni Paese e in modo particolare ai clienti e ai collezionisti con cui condivido la stessa passione. Auguro agli azionisti, e in particolare a Piero Ferrari che mi è stato sempre vicino, e a tutte le persone dell'azienda ancora tanti anni di successo che la Ferrari merita», conclude..
«Vista l'esperienza di Montezemolo potrebbe essere un buon nome» per la presidenza di Alitalia. Così Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, banca che è socio e creditore della compagnia aerea. Montezemolo, il cui prestigio è riconosciuto da decenni anche nel mondo arabo, era già stato accreditato più volte nei mesi scorsi per la poltrona che è stata finora di Roberto Colaninno. Secondo diversi l'agenzia ADN Kronos lo stesso Montezemolo, forte dei suoi consolidati rapporti negli Emirati Arabi, sarebbe intervenuto direttamente nei passaggi più delicati della trattativa con Etihad per sbloccare alcune situazioni di impasse e facilitare la comprensione tra le parti.
Ora però il futuro della casa del Cavallino Rampante passa come detto nelle mani di Sergio Marchionne, che avrà l'arduo compito di non far rimpiangere Montezemolo che, con la Ferrari, è riuscito a portare a casa ben 19 titoli, di cui 11 costruttori e 8 piloti, e 118 vittorie nei Gp. Numeri da record, forse irripetibili.
0 commenti :
Posta un commento